Il complesso agrituristico, posizionato nella tranquillità di una area collinare all’interno del Parco Nazionale del Gargano vicino a Rodi e Ischitella, è inserito nella tenuta agricola Ventrella di Contrada Principe a vocazione biologica con la produzione di olio extra vergine di oliva.
Posizionato a pochi chilometri dalla costa, è avvolto nei rilassanti suoni della natura con la vista del mare e dello sky line delle isole Tremiti, mentre il lago Varano fa da sfondo agli emozionanti tramonti garganici.
La bellezza del contesto paesaggistico e naturalistico, tra ulivi secolari, frutteti e boschi di latifoglie, si armonizza con gli elementi architettonici della settecentesca residenza di caccia del Principe di Ischitella, Francesco Emanuele Pinto y Mendoza. Il Casino di caccia con il suo originale giardino all’italiana è il centro dell’agriturismo che si presenta come un piccolo borgo costituito da casali rurali, fienili e stalle finemente ristrutturati.
Questo luogo nel Medioevo era completamente ricoperto da boschi e macchia mediterranea ed è soltanto dal 1600 in poi che parte del territorio venne trasformato in uliveto, quando il principe Emanuele Pinto di Napoli, s’innamora di questi luoghi e costruisce il casino di Caccia.
Risale alla prima metà del 1800 la costruzione della masseria, quando i nostri antenati rilevarono il complesso e i terreni.
Nel 2000 sono iniziati i lavorini restauro degli interni della masseria e di tutte le piccole costruzioni rurali che ospitavano armenti o adibiti a fienili. Il complesso agrituristico, come ora si presenta, è stato inaugurato nell’estate del 2002.